Il termine anglofono ‘revamping’ è diventato un must nella prassi motoristica, con particolare enfasi tra gli stazionari e la propulsione ferroviaria. Da circa sette anni, a Modena, dove la meccanica è competenza endemica, EDB09 si occupa di rigenerazione e distribuzione di macchine rotanti, con un curriculum di circa 4mila componenti rigenerati. Lo scenario planetario su cui si affaccia EDB09 vanta 63 milioni di pezzi commercializzati all’anno e un completo paradigma di casi applicativi, anche se le declinazioni più gettonate sono quelle automotive, a quattro ruote e pesanti. Tra i componenti oggetto del restyling funzionale ci sono principalmente motorini d’avviamento, alternatori, centraline Eps, piantoni sterzo elettrici e, pietra angolare sotto i cofani delle applicazioni industriali dal Tier 3/Stage IIIA in avanti, oltre che nell’on road, quelle valvole egr che sono al centro del dibattito sulla loro sopravvivenza nella fase Stage V.

 

Il mercato italiano annovera una schiera di 160 clienti, che solitamente rispondono al profilo dei ricambisti. Varcando i confini nazionali, in Europa le aree di riferimento sono soprattutto Germania, Olanda, Polonia, Grecia e Malta, a cui si aggiunge oltre oceano il Venezuela, attraverso il network dei distributori. Mario Bellentani, socio fondatore della EDB09, ci spiega gli elementi di attrattività dei processi di rigenerazione dell’azienda emiliana: «In pratica, a differenza della maggior parte dei prodotti più meno simili presenti sui mercati, la nostra macchina rotante rigenerata si differenzia perché viene da noi ottimizzata riutilizzando solo carcasse originali e non carcasse adattabili. La lavorazione avviene in un laboratorio specificatamente attrezzato per il recupero intero del pezzo. Le fasi di lavorazione prevedono: smontaggio, pulizia approfondita, sabbiatura della carcassa esterna e dei componenti, ripristino, monitoraggio degli elementi elettronici ed eventuale sostituzioni delle parti irrecuperabili, riassemblaggio, prova finale di funzionamento e conformità alle normative di legge. Un procedimento che permette al prodotto rigenerato di non aver nulla da invidiare al nuovo. Inoltre sono numerosi ed evidenti i vantaggi rispetto alle unità solamente riparate. La riparazione punta alla sola sostituzione delle parti non funzionanti, qui l’intero motore rotante viene rimesso a nuovo per intero ed è pronto per essere montato e utilizzato».

 

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